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Come aumentare la qualità delle foto su Instagram senza comprare un nuovo cellulare

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06 luglio 2025 • 3 min lettura
Come aumentare la qualità delle foto su Instagram senza comprare un nuovo cellulare

Se anche a te capita di scattare foto che sul telefono sembrano nitide e luminose, ma poi su Instagram diventano sgranate, slavate o poco definite, sappi che non è colpa della tua fotocamera. O almeno, non sempre.

La verità è che Instagram comprime e adatta le immagini in base a come vengono salvate, modificate e caricate. E spesso siamo proprio noi, inconsapevolmente, a peggiorarne la qualità.
 In questa guida vediamo come ottenere il massimo dalle tue foto, anche con uno smartphone non di ultima generazione.

1. Scatta in buona luce e con l’app fotocamera nativa

Può sembrare banale, ma la luce naturale (soprattutto al mattino o nel tardo pomeriggio) resta il miglior alleato della qualità.

Evita di scattare direttamente da app come Instagram o WhatsApp: usa sempre l’app fotocamera del telefono, che sfrutta al meglio i sensori.

Se il tuo telefono ha la modalità “Pro” o HDR, attivala quando hai tempo per scatti più curati.

2. Evita di modificare troppo (o con app aggressive)

Un errore comune è modificare le foto con troppe app (Snapseed, VSCO, Lightroom, Instagram stesso...) salvando più versioni compresse una sull’altra. Questo riduce la qualità visiva in modo evidente.

Meglio fare una sola modifica “buona” in un’unica app, esportando in alta risoluzione.

Lightroom Mobile, ad esempio, permette l’export a 100% qualità JPEG. Evita il salvataggio in “Dimensione ridotta” o “Ottimizzato per web”.

3. Ridimensiona tu la foto prima di caricarla

Instagram ridimensiona automaticamente le immagini sopra una certa dimensione, spesso comprimendole male.

Le dimensioni ideali sono:

  • Post quadrato: 1080 x 1080 px
  • Ritratto verticale: 1080 x 1350 px
  • Storia: 1080 x 1920 px

Usa un’app o sito come Squoosh o Canva per ridimensionare l’immagine prima di caricarla, così Instagram non la “rovinerà”.

4. Salva le immagini in formato corretto (JPEG, non PNG)

Anche il formato conta.
 Molti utenti salvano in PNG, pensando sia più “puro”, ma su Instagram questo causa problemi: i PNG vengono spesso convertiti e compressi peggio dei JPEG.

👉 Usa JPEG al 90–100% di qualità, massimo 2 MB di peso.

5. Evita di usare filtri Instagram al momento del caricamento

I filtri integrati di Instagram sono comodi, ma aggiungono una compressione extra al momento della pubblicazione.

Meglio modificare la foto prima con un editor e caricarla “così com’è”, lasciando Instagram neutro.

6. Verifica la qualità della rete quando carichi

Questo punto è poco noto ma importante: se carichi una foto con connessione instabile o debole, Instagram potrebbe inviarla in bassa qualità per risparmiare banda.

Se puoi, carica sempre da Wi‑Fi stabile, non da hotspot o rete mobile scadente.

7. Attiva il caricamento in alta qualità (impostazioni Instagram)

Instagram ha un'opzione nascosta che può migliorare i caricamenti:

  1. Vai su Instagram > Profilo > Menu ☰ > Impostazioni e privacy
  2. Seleziona Utilizzo dati e file multimediali
  3. Attiva Carica in qualità più elevata

Anche se potrebbe consumare un po’ più di dati, la differenza si nota soprattutto nei Reels e nelle storie.


Non serve un iPhone 15 per pubblicare foto belle su Instagram. Basta conoscere qualche regola tecnica, un po’ di attenzione ai dettagli e smettere di dare la colpa al telefono.

Con gli accorgimenti giusti, le tue foto saranno più nitide, leggere e luminose, e forse anche con qualche like in più.


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